“ Il nostro scopo è di individuare per il datore di lavoro criteri omegenei di valutazione dell’esposizione ad agenti chimici pericolosi ed avviare processi uniformi di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori”
Cosa sono gli Agenti chimici
Sono gli elementi e i composti chimici utilizzati o smaltiti mediante qualsiasi attività lavorativa.
Si dividono in due classi:
- agenti con proprietà pericolose di tipo chimico-fisico, suddivisi in agenti infiammabili, esplosivi, comburenti e corrosivi;
- agenti con proprietà tossicologiche, distinti a loro volta in sostanze nocive, sensibilizzanti, irritanti, tossiche, teratogene e cancerogene.
L’esposizione accidentale alla prima classe genera un infortunio e l’esposizione alla seconda classe genera una malattia professionale.
Quali sono i rischi
Si possono distinguere tre tipologie di rischi:
- per la sicurezza, legati ai pericoli fisici degli agenti chimici;
- per la salute, legati ai pericoli per la salute umana;
- per l’ambiente, legati agli effetti esercitati da una sostanza o miscela una volta immessa nell’ambiente.
La normativa italiana in materia di valutazione del rischio chimico nei luoghi di lavoro è contenuta nel Titolo IX del D.Lgs n. 81/08 e si articola in tre gruppi:
- protezione da agenti chimici;
- protezione da agenti cancerogeni e mutageni;
- protezione da rischi connessi all’amianto.
Valutazione del rischio
La valutazione deve considerare le principali vie di introduzione degli agenti chimici nel corpo umano, in particolare quella respiratoria per inalazione, e quella per assorbimento cutaneo. In caso di attività lavorative che comportano l’esposizione a più agenti chimici pericolosi, è necessario valutare il rischio totale. Se il risultato dimostra che vi è un rischio basso per la sicurezza e irrilevante per la salute dei lavoratori e si dimostra che l’adozione di misure di prevenzione basta a eliminare o ridurre il rischio, allora non è necessario prendere provvedimenti.
La valutazione va aggiornata periodicamente e ogni volta che si notano cambiamenti.